Sistema HiFi, ecco quali sono i fattori che influenzano la scelta
Da Redazione
Aprile 16, 2020
Spesso e volentieri si ha intenzione di comprare un nuovo sistema HiFi, visto che le valutazioni cambiano in base al budget che si ha a disposizione. Ecco, quindi, una serie di suggerimenti per poter avere a disposizione un sistema audio casalingo di tutto rispetto, chiaramente considerando quella che è la disponibilità economica su cui si può contare.
Uno dei vantaggi è quello di poter dare un’occhiata anche alle varie piattaforme che si possono trovare online, che permettono di trovare sistemi hi fi Extrasound. Spesso e volentieri sul web c’è la possibilità di trovare delle offerte davvero molto interessanti, potendo mettere le mani su sistemi Hi Fi di alta qualità ad un prezzo estremamente conveniente.
I fattori da valutare
Ci sono diversi fattori da considerare nella scelta dei sistemi HiFi su cui puntare. Prima di tutto, deve essere valutata la stanza. Per comprendere il punto in cui collocare le casse, la cosa migliore da fare è quella di studiare come è formata la stanza e come sono stati disposti gli elementi d’arredo al suo interno.
La soluzione migliore su cui puntare è quella di optare per una sala rettangolare, con le casse che devono essere collocate sul lato corto. Attenzione al fatto che la stanza non sia vuota, altrimenti si ha a che fare con il problema del rimbombo. Altrettanto importante che le pareti siano oggetto di un apposito rivestimento, usando del materiale che ha la capacità di assorbire il suono che, in questo modo, non viene riflesso e raggiunge direttamente le orecchie.
Ovviamente ci sono anche varie soluzioni tecnologiche che possono essere sfruttate per avere un aiuto in tal senso. Ad esempio, c’è un’applicazione come APM Tool Lite che può essere decisamente utile per una valutazione decisamene approfondita circa l’acustica che caratterizza la stanza e per trovare gli elementi che servono per poterla migliorare.
Un altro aspetto che deve essere preso in considerazione riguarda la regola del triangolo. La posizione di ascolto che si assume più spesso deve rappresentare il vertice di un triangolo equilatero in confronto ai due speaker più importanti. Non solo, per una maggiore precisione, bisogna riuscire a guardare le due casse, una a destra e a una sinistra, rispettando un angolo pari a 60 gradi.
Anche l’altezza è un fattore da tenere in considerazione. Uno dei consigli migliori da seguire è quello di non attaccare le casse direttamente alle pareti. Infatti, in caso contrario si potrebbe avere a che fare con quello che è stato ribattezzato effetto vibrazione, rimbombo e chiaramente anche i vicini di casa potrebbero prima o poi insorgere. L’altezza delle casse deve essere impostata in base chiaramente alle proprie esigenze e al proprio orecchio, ma deve rimanere sempre sul medesimo livello del tweeter.
Organizzazione degli elementi nella stanza
Qualora la stanza sia particolarmente ricca di oggetti che possono vibrare nei pressi delle casse, allora la cosa migliore da fare è rimuoverli. Infatti, se il volume aumenta, potrebbero cominciare a tremare in maniera decisamente fastidiosa. Altrimenti, si potrebbero utilizzare dei disaccoppiatori, in modo tale da provvedere all’isolamento degli speaker, limitando al contempo il più possibile le vibrazioni.
Un altro aspetto che deve essere valutato è ovviamente quello relativo alla potenza. Non bisogna, però, farsi trarre in inganno da parte dei numeri. All’interno di un ambiente che presenta delle dimensioni piuttosto limitate, come una normale stanza di un’abitazione, sono sufficienti 30 watt per poter garantire un ascolto sicuramente di qualità.
È fondamentale, però, che tale potenza corrisponda effettivamente alla realtà: occhio, quindi, a non guardare le voci che indicano la potenza massima, ma è fondamentale che siano quelle che derivano dalla sensibilità degli speaker. In poche parole, si tratta dei decibel a cui si arriva ad un metro di distanza con 1 watt di potenza.
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