Itinerario on the road a Roma: visitare la capitale in auto
Da Redazione
Luglio 22, 2022
Roma on the road
Roma è senza dubbio una delle città più visitate d’Europa. Con così tanti luoghi e monumenti da visitare, si potrebbe pensare che sia difficile vederli tutti in pochi giorni.
Se state pianificando il vostro primo viaggio a Roma o semplicemente volete qualche consiglio su come trascorrere al meglio il vostro tempo qui, vi consiglio vivamente di noleggiare un’auto!
Il modo migliore per godersi appieno una visita a Roma è utilizzare un’auto ed esplorare la città durante il giorno, tornando in albergo la sera.
Per il noleggio affidatevi a compagnie serie, e che abbiano una buona copertura assicurativa anche in caso di guasto dell’auto che vi costringa a chiamare il carroattrezzi Roma.
In questo modo, potrete vedere tutte le attrazioni della città senza dover subire il ritmo frenetico della Città Eterna dopo il tramonto.
Ecco cosa vi serve per vedere Roma in pochi giorni:
Il Palazzo del Quirinale
La residenza del Presidente della Repubblica italiana si trova sul colle del Quirinale.
Il palazzo fu costruito nel 1583 e fu utilizzato come residenza ufficiale dai papi fino al 1870, quando si trasferirono nella Città del Vaticano.
Il palazzo è stato modificato più volte nel corso della sua storia, ma conserva ancora la struttura e la facciata originali.
Il Colosseo
Se visitate Roma, il Colosseo è una tappa obbligata. È il simbolo più famoso di Roma e una delle attrazioni più visitate al mondo.
Fu costruito nell’80 d.C. per ospitare battaglie di gladiatori e altri eventi pubblici per un massimo di 50.000 persone, che sedevano su gradinate senza ringhiere di sicurezza che li separassero da animali selvatici e criminali gettati nelle fosse.
Il nome dell’anfiteatro significa “Colosso” o “Colosseo”, poiché in origine era dedicato all’imperatore Vespasiano, la cui statua si trovava nelle vicinanze; ma alcuni romani lo chiamarono Anfiteatro Flavio, dal nome dei suoi costruttori Vespasiano e i suoi figli Tito e Domiziano (anch’essi dotati di statue).
Il Colosseo è un patrimonio dell’umanità dell’UNESCO che attira milioni di turisti ogni anno.
Piazza Navona
Piazza Navona è una delle piazze più famose di Roma e il luogo perfetto da visitare se si vuole vedere la città al suo meglio.
La piazza ospita anche alcuni dei monumenti più importanti di Roma, tra cui un obelisco egizio riportato dall’imperatore Augusto, che regnò su Roma nel I secolo a.C., e la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini, una splendida scultura con figure che rappresentano i fiumi di tutto il mondo: Gange (India), Danubio (Europa), Nilo (Africa) e Rio de la Plata (Sud America).
Se amate lo shopping di souvenir o semplicemente guardare cose belle, questa è sicuramente una tappa obbligata del vostro viaggio a Roma!
Il Pantheon
Con la sua cupola a forma di cilindro, il Pantheon combina elementi dello stile architettonico romano classico con quelli dell’Egitto e della Grecia.
La struttura fu costruita da Marco Agrippa durante il regno di Augusto (27 a.C.-14 d.C.) e successivamente terminata dal genero, l’imperatore Tiberio (14-37).
È forse più noto per essere uno dei più grandi esempi di architettura romana sopravvissuti al mondo.
La caratteristica più famosa del Pantheon è la sua pianta circolare, che nel tempo è stata imitata da molti altri edifici, tra cui la Cattedrale di St Paul a Londra.
Questa pianta significa che non ci sono angoli o spigoli su nessun muro o pilastro al suo interno, ma solo curve.
Ciò gli conferisce un aspetto molto diverso dalla maggior parte degli altri templi, che tendono invece ad avere una pianta quadrata o rettangolare.
Basilica di San Pietro e Cappella Sistina
La Basilica di San Pietro, situata nella Città del Vaticano, è la chiesa più grande del mondo e ospita molte importanti opere d’arte.
L’edificio risale al 1506, quando Papa Giulio II incaricò Bramante di progettare una nuova basilica che sostituisse una precedente struttura costruita da Costantino.
Nel 1626, Michelangelo fu incaricato di ridisegnare la cupola di San Pietro; i suoi progetti furono poi modificati da Carlo Maderno (nel 1646) e da Giacomo della Porta (nel 1608), che completarono gran parte dei lavori esterni.
La Cappella Sistina fa parte del complesso della Basilica di San Pietro e vi si collega direttamente attraverso un breve corridoio chiamato “Galleria stretta”.
La Cappella Sistina è una sala ornata progettata per i cardinali durante i conclavi – riunioni in cui si eleggono i nuovi papi – ma serve anche come luogo di culto pubblico durante le visite di dignitari stranieri o le occasioni di stato come le Messe di Pasqua o gli Anni Giubilari (quando viene concesso il perdono dei peccati).
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